PALCOSCENICO

Lino Guanciale a mitraglia. Un testo caleidoscopico in un ottovolante di emozioni. Un’ora e mezzo di puro godimento

MILANO, mercoledì 22 marzo ► (di Emanuela Dini) - Una montagna di magliette che potrebbe trovarsi in un magazzino, una discarica, un outlet; un leggio e una maschera anti gas, una bambola bionda in  segue

“Les Contes d’Hoffmann” alla Scala in formato musical. O avanspettacolo. Ma è proprio questo che voleva Offenbach?

MILANO, giovedì 16 marzo ► (di Carla Maria Casanova) - Tre belle oracce e 45 minuti di spettacolo che hanno fatto provvidenzialmente anticipare l’inizio alle 19.30. Les contes d’Hoffmann sono la sola  segue

E l’esile fanciulla coreana, Eun Sun Kim, eccola sul podio a dirigere Bohème. Con violenza inaudita da energumena

MILANO, domenica 5 marzo ► (di Carla Maria Casanova) - Non occorreranno molte parole per la 24ma ripresa di Bohème di Puccini (e parlo solo della Scala) per un totale di 241 recite (+ le 8 di  segue

Cinema

Oscar 2023 fra universi paralleli, lavanderie cinesi e trincee della Grande Guerra. Il miglior attore è Brendan Fraser

LOS ANGELES, lunedì 13 marzo - Tutto come da copione. O quasi. “Everything Everyhere All at Once” fa man bassa di Oscar al Dolby Theatre di Los Angeles, aggiudicandosi sette statuette (su 11  segue

Aldo, Giovanni e Giacomo in una commedia sulla vita e le sue illusioni. Perché anche di disincanto si può sorridere

(di Patrizia Pedrazzini) - Allegro, spiritoso, con momenti di grande tenerezza e quel fondo di amarezza e di malinconia che è poi la firma della “comicità” lombarda, arriva nelle sale per Natale “Il  segue

Mostre

Robert Capa, la leggenda. Al Mudec di Milano oltre ottanta scatti del fotoreporter che immortalò la Storia del Novecento

MILANO, venerdì 11 novembre ► (di Patrizia Pedrazzini) - Che cosa c’è ancora da dire, di Robert Capa, che già non sia stato detto, scritto, spiegato, ripetuto, visto, scoperto, immaginato, in decine e decine di mostre a lui dedicate in tutto il mondo? Che è una leggenda? Certo che lo è. Per le sue fotografie, per la sua vita e la sua morte, perché se n’è andato giovane, a nemmeno 41 anni (era il 1954), saltando su una mina in Indocina, perché una guerra non era una guerra se non c’era lui a  segue

Bosch il visionario. A Milano gli incubi e i sogni del genio fiammingo (e dei suoi “eredi”). Guardando al Rinascimento

MILANO, mercoledì 9 novembre ► (di Patrizia Pedrazzini) - Jheronimus Bosch. Il Maestro dei mostri e degli incubi. Il pittore dei sogni e degli inferni. Del vizio e della redenzione. Le sue visioni oniriche fatte di incendi e di creature spaventose, i suoi mondi curiosi popolati di figure fantastiche, la grande ironia con la quale mise in scena, su tela, i conflitti dell’uomo rispetto alle regole imposte dalla morale religiosa, hanno scomodato, nel tempo, dottrine differenti, non ultima la  segue

Libri

Labirintico percorso nella selva oscura d’un decennio di crisi. Teatro istituzioni e decreti: privi di una legge organica

(di Andrea Bisicchia) - Il volume di Paolo Petroni, “La scrittura del teatro. Drammaturgia italiana al passaggio del secolo”, edito da Gambini, è destinato a essere un punto di riferimento, trattandosi di una specie di archivio, per chi volesse capire cosa sia accaduto, agli autori italiani, tra la fine del secondo millennio e l’inizio del terzo. Petroni è un instancabile spettatore professionista, essendo stato critico del Corriere della Sera, oltre che Capo Servizio alla Cultura e Spettacolo  segue

Pasolini. L’umorismo come riflessione contro la classe borghese. Diverso da Pirandello, ma così vicino a Testori

(di Andrea Bisicchia) - Stefano Casi, autore di “Le tragedie umoristiche di Pasolini e altre eresie”, edito da ETS, nella Collana Percorsi critici, diretta da Anna Barsotti, è considerato uno dei più accreditati conoscitori di Pasolini e, in particolare, del suo teatro, del quale ha ricostruito gli approcci giovanili, mettendoli a confronto con le famose tragedie scritte in un solo anno per dare vita a un “nuovo” teatro. Il volume esce in un momento particolare che non riguarda soltanto il  segue